mercoledì 30 marzo 2011

E-mail da un assedio/4

A: crise@live.it

Caro papà,
Sono la tua amata figlia Criseide, vittima delle furie e dei soprusi del feroce e violento Agamennone. Sono prigioniera da tanti giorni e non so più cosa pensare.
Ti scrivo questa lettera per chiederti aiuto, ne ho tanto bisogno! Non riesco a dormire tranquilla e ho paura anche di guardarlo, perché temo che possa farmi del male.
Spero che questo mio sfogo arrivi a te e che tu possa farmi liberare da questa atroce e crudele agonia. Sono pronta a qualsiasi cosa, basta che mi liberi da qui!
Ti voglio tanto bene, spero di rivederti presto
la tua Criseide

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